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COSA DETESTI PIU' DI OGNI ALTRA COSA? 
 
Scegli una tra le sei diverse interpretazioni che i critici hanno dato sul dipinto “Allegoria di Pan” di Dosso Dossi, poi leggi il profilo corrispondente al numero della tua scelta. 
 
 
1) Gibbons (1968) ipotizza che il nudo sia Eco, una delle donne amate da Pan. Secondo Ovidio, Giove spinse la ninfa Eco a intrattenere con pettegolezzi sua moglie Era per distrarla dai suoi amori furtivi. La dea però si accorse dell’inganno e le tolse la parola condannandola anche a dover ripetere solo le ultime parole di quanto udiva.  
 
2) Calvesi (1969) ipotizza il nudo del quadro la bella Canente che dopo la morte del marito, si stese sulle rive del Tevere per piangerlo fino a morirne.  
 
3) Gentili (1980) ipotizza che il nudo sia la ninfa Siringa che si trasformò in un fascio di canne palustri e si nascose sulle rive del fiume Ladone per sfuggire a Pan.  
 
4) Del Bravo ipotizzò nel 1994 che il nudo rappresenti la Natura innocente.  
 
5) La Ciammitti ipotizzò nel 1998 che il nudo sia quello della Ninfa Nicea che votata alla verginità, uccise il pretendente Inno per rimanere tale. Eros, risentito, fece ardere d’amore per lei il cuore di Dionisio (Bacco) che per farla sua, trasformò in vino l’acqua della fonte dove andava a dissetarsi abitualmente. La bella ninfa (vista dalla studiosa nel quadro dormiente perché ebbra di vino) non si rassegnò mai però al suo destino e dopo aver partorito una figlia, si suicidò.  
 
6) I critici dell’Ottocento ipotizzarono nel nudo femminile Pomona, dea romana dell’autunno che sposò il dio Vertumno. La leggenda vuole che il dio per conquistare il cuore di Pomona, si travestisse ogni giorno da vecchia e restasse a chiacchierare a lungo con lei. Quando ottenne completamente la sua fiducia, gli si svelò chiedendole di perdonarlo per l’inganno e la bella ninfa scoprendosi innamorata, non poté che accontentarlo.