PITTURA OMNIA rivista della FAGR
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I LAGHI
La raffigurazione della natura che nella storia dell'arte apparirà come protagonista per la prima volta nel Quattrocento in un acquarello di Durer e in uno schizzo di Leonardo, sarà oggetto di profondi studi pittorici nel Cinquecento da parte del pittore veneto Giorgione (1477-1510), ma il genere trionferà veramente solo nell'Ottocento.
Con l'avvento del Romanticismo i pittori per mettersi contro la pittura ufficiale esaltante le guerre e i governi dei vari sovrani europei, si dedicarono in gran numero a ritrarre le bellezze naturali, tra cui i posti più amati furono certamente le rive dei laghi.
I pittori americani ottocenteschi: Robert Duncanson (1821-1872), Asher Durand (1796-1886) Thomas Hill (1829-1908) e Jasper Cropsey (1823-1900), appartennero al movimento artistico della Hudson River School, che influenzato dal Romanticismo, dedicò tutte le loro opere alla natura, specialmente alla zona della Hudson River Valley e alcuni circondari.
Nei loro quadri l'essere umano appare raramente e solo di dimensioni piccolissime; sono invece preferiti gli animali colti nella loro vita abituale o le barche che navigano dolcemente sulle acque, tutto ciò insomma che fa risaltare i panorami mozzafiato, veri protagonisti di questo genere di pittura.
(FAGR 6-9-11)
Cornelius Krieghoff (1815-1872) "Il lago Narrows"
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Gustave Courbet (1819-1877)
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Friedrich Thurau (1812-1888) "Scena di lago con aironi"
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Asher Durand(1796-1886) "Lago in montagna"
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Robert Duncanson (1821-1872) "Paesaggio scozzese"
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Jasper Cropsey (1823-1900) "Lago Greenwood"
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Thomas Hill (1829-1908) "Lago Tahoe"
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William Trost Richards(1833-1905) "Lago Winnipesaukee"
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